top of page

Villa Gallavresi: danno erariale.“SiAmo Verderio” vota contro la nostra mozione di richiesta danni.

  • Immagine del redattore: Cambia Verderio
    Cambia Verderio
  • 13 ott 2019
  • Tempo di lettura: 2 min

La maggioranza di “SIAMO Verderio” ha l’obbligo, non solo morale ma anche giuridico, di attivare ogni iniziativa per la valutazione di richiesta danni al professionista incaricato del progetto di ristrutturazione di Villa Gallavresi.


Non solo sono rimasti inermi ma, addirittura, il 9 ottobre scorso hanno bocciato incredibilmente la nostra mozione che prevedeva questo.  Vergognoso considerato che siamo in presenza di un “danno erariale”, quindi, di fronte ad un “atto dovuto”.


Manega e i suoi, non possono più nascondere quello che può considerarsi il più grande fallimento politico che Verderio ricordi, tacciando la minoranza di dire il falso, perché ormai è evidente a tutti che le bugie non siamo noi a dirle:  Villa Gallavresi risulta chiusa e sottratta ai cittadini da oltre un anno e mezzo

                                                                                                                               

A lavori ultimati la biblioteca non può essere collocata, come doveva, al primo piano ma neppure rimanere dove si trova.


Dovrà essere investita un’ulteriore ingente somma da aggiungere ai 440.000€ già spesi. La maggioranza di “SIAMO Verderio” è stata obbligata, dalle segnalazioni del consigliere-ing. Ezio Colnaghi, a effettuare nuove perizie. A novembre 2018 ha incaricato un professionista che ha certificato come si rendano necessari lavori di consolidamento delle solette, sia del piano primo che del sottotetto, per l’uso “biblioteca”.


E’ pertanto emerso, inequivocabilmente, che anche l’attuale collocazione della biblioteca costituisce, da sempre, un pericolo per l’incolumità pubblica.

Per questi motivi sono stati obbligati a rimuovere tutto il patrimonio librario (16.000 volumi), in parte collocato presso la “biblioteca provvisoria” di Sala Zamparelli (6.000 libri), mentre 10.000 libri sono finiti in cantina. La spesa per questa operazione è, finora, di oltre 5.000€. 

E’ legittimo chiedersi: se non ci fosse stato l’obbligo di rimuovere i libri ci sarebbe stata una biblioteca “provvisoria”? 


Alla luce di questo disastro politico, l’attuale maggioranza, invece che attivarsi immediatamente per tutelare il danno patito dai cittadini, ha colto l’occasione per “mettersi in mostra” inaugurando, in pompa magna, la “biblioteca provvisoria”.

Naturalmente a nostre spese.


Dove sono stati fino ad oggi Manega e gli altri? Questo doveva essere uno dei primi atti della nuova giunta. Invece registriamo, desolati, che il loro primo atto è stato quello di attribuirsi il massimo compenso (ben 2.509€/mese, oltre alla buonuscita pari ad una mensilità all’anno). Lauti compensi anche per gli assessori.      


Di contro, fanno pagare alle famiglie di Verderio, il trasporto alle scuole (ex) medie, inventando divieti inesistenti.

Votare a favore della nostra mozione in questione, oltre che obbligo morale e giuridico, costituiva anche tutela personale per i consiglieri di maggioranza, Sindaco in testa. Votando contro, Manega e la sua maggioranza, escono senza alcuna credibilità e gravemente lesi nell’immagine.

Se fosse toccato a loro trovarsi in strada, dopo aver speso una cifra esorbitante in ristrutturazione della propria casa, come avrebbero agito questi signori che, ormai è palese, da “dilettanti allo sbaraglio” governano Verderio senza alcuna cognizione di causa?


Come minoranza ci rivolgeremo, immediatamente, alla Corte dei Conti per segnalare il possibile danno erariale allegando la deliberazione, di Consiglio comunale, con la quale l’attuale maggioranza vota contro alla richiesta di attivare procedure per il recupero del danno patrimoniale subito dai cittadini verderesi.

Post recenti

Mostra tutti

Comments


bottom of page